Mai al mare

Un vero metal-metallaro non va al mare. Si distrarebbe dalla corretta fruizione del metallo.

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si vabbe' bona, te forse sei cieca o non osservi per nulla l'ambiente in cui vivi, o gli appassionati di certa musica ai vari ritrovi/concerti o anche semplicemente in giro per ogni citta' etc., io l'ho sempre fatto (anche perche' e' impossibile non farlo se uno frequenta quella scena anche solo ogni tanto, o cmq vive nel mondo e non all'infuori di esso) e certe cose e comportamenti/attitudini "medie" tra i metallari (cosi' come tra qualsiasi altra "categoria" eh, dal truzzo totale al "generico", dal "pottino" al punkabbestia etc.) sono evidenti...e il non essere di solito dei "tipi da spiaggia" e' una delle caratteristiche piu' diffuse...
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Un aspetto, su cui val la pena di ritornare, è l'evidente impegno di DZ nello studio delle abitudini delle tribù gggiovanili, ciascuna corrispondente in maniera biunivoca ad uno e un solo genere musicale - solo ai Metallari é concesso di ascoltarne più d'uno, e solo secondo vincoli ben precisi che approfondiremo in seguito. Si può supporre ragionevolmente che Sentinel passi in incognito un sacco di tempo fra:

- discotecari e/o truzzi;
- rasta;
- centrosocialati;
- altri discotecari e/o truzzi;
- punk;
- punkabbestia;
- pseudoalternativi;
- pottini;
- "generici";

Questo perché Sentinel è sempre in grado di dire, in ogni circostanza, come questi gruppi umani si comportino, e in cosa il loro comportamente differisca da quello dei Metallari. Il tratto che li unisce, sempre e comunque, é l'abiezione, l'orrore, il comportamento vile, meschino, ributtante, volto solo ad ottenere una volgare ed immediata soddisfazione del più turpe istinto. Tutta questa gentaglia, in varia misura, non ambisce alla purezza come il Metallaro.