Problemi di comprensione? Non hai capito (1)
"Pietro" @libero.it> ha scritto nel messaggio news:8zyMd.823198$35.31782604@news4.tin.it...
> Questa è la TUA opinione.
> Hai risposto alla mia obiezione ripetendo paro paro quel che hai detto nel
> post precedente, complimenti.
Succede quando anch'io leggo per 2 o piu' volte di fila le stesse cose, mi pare ovvio che alla stessa domanda o cmq frase, sia inutile andare avanti a rispondere qualcosa di diverso, voglio dire "a stessa domanda o concetto o opinione etc..., stessa risposta", mi pare davvero la cosa piu' logica, quando vorrai andare avanti ti verro' sicuramente dietro...
> Ho capito perfettamente, ed è inutile che mi infiocchetti il nulla.
ah, allora e' l'altro tuo metodo: capire perfettamente ma far finta di no e rispondere una cosa che non c'entra nulla, o peggio mettere in bocca all'altro cose mai dette, giusto per farlo incazzare un po', molto da troll direi...
> Era una battuta.
> Anche il senso dell'umorismo ti fa difetto, vedo.
dipende dall'interlocutore diciamo...
> Portami delle prove di questa presunta 'diffusione'.
> Amici tuoi? Compagni di scuola? Gente con cui giochi a tressette al bar del paese?
no, opinione diffusa nel mondo, e anche tra gente non proprio sprovveduta, come critici musicali, direttori d'orchestra, musicisti etc..., ovvio dirai, tirano l'acqua al loro mulino, e potrebbe essere, peccato che non abbia mai sentito in vita mia dire una cosa analoga a pittori, scultori, scrittori, poeti e via dicendo, forse se ne rendono conto anche loro che sarebbe un "azzardo"...
> HO CAPITO.
ah, sembrava di no...
> Ora la smetti di ripetere a pappagallo sempre le stesse frasi senza uno straccio di motivazione?
io le dovrei portare e tu no? e perche'? mi pare inaccettabile no? e poi le ho portate per la maggior parte delle cose che ho affermato, rileggi bene e soprattutto _capisci_ bene, invece di fare giochetti tipo "ora ho capito ma faccio finta di no cosi' si incazza un po'", "qui invece non ci arrivo proprio e non so come arrivarci, ma non lo ammettero' mai quindi cambio discorso" e altri simili...
> In sostanza sì, e te ne ho motivato le ragioni.
non mi pare, hai nominato, se non ricordo male, quelle cose che anch'io dico si possono discutere assai oggettivamente, ma che io non le metto in un giudizio puramente "estetico" ma al limite piu' generalmente "artistico", tipo constestualizzazione dell'opera, raffronti vari con altri artisti che ne sono stati influenzati, notizie puramente tecniche e via dicendo, su questi non c'e' dubbio che uno che ne ha la competenza, possa parlarne in modo, se non oggettivo al 100%, ma almeno molto vicino a quella percentuale...
> Cosa che tu non hai fatto riguardo alla tua posizione.
> Ripeti a pappagallo.
vedi all'inizio per il motivo di quando lo faccio...
> Mamma mia questo continuo cagare dubbi...
solo gli stupidi hanno esclusivamente certezze mi sa...
> In sostanza tu non ti fidi se non delle tue orecchie e delle tue idee?
non necessariamente ma nemmeno della sola "maggioranza" (che sia in ambito critici o in ambito massa o in ambito appassionati di certe cose o altro) che pensa una cosa, senno' anch'io per dirne una, mi sarei dovuto comprare a suo tempo il disco delle Spice solo perche' mezzo mondo l'ha comprato o cmq sentito e diceva "mi piace"...
> Sono ammirato, hai davvero un'altissima opinione di te.
no, e' solo che non hai capito nulla, ma c'ho rinunciato ormai...
> Continui a proporre queste relativizzazioni di comodo.
si parlava di critici, vuoi negare l'evidenza chiaramente, per ribaltare tutto un'altro volta quando eri arrivato (come ti capita spesso) ad un punto morto (per te ovvio)...
> Ma finiamola: per te nulla si può confrontare se non in relazione allo
> stesso ristretto ambito (metal con metal, critici con critici e via discorrendo): tipico caso di mente a >compartimenti stagni.
????????????'
ROTFL
ma se sei stato tu a portare tutto nell'ambito "critici"...ahahahahah, ridicolo, deciditi di cosa vuoi parlare, e cmq io mi sono espresso abbondantemente anche in ambito "massa", "appassionati" e "critici", quindi al limite ti vai a rileggere tutto e trovi tutte le risposte, anche alle tue domande o assurdita' future...
> Altrettanto, grazie.
certo certo...
> Legami, forse mi divincolo meno...
ma il problema sono le "bombe" che partorisci dalla bocca, non i tuoi movimenti o meno...
> In questo modo non presterai fede a nessuno fuorché a te stesso.
no, cerco di capire chi e' o chi sono i critici davvero piu' competenti , indipendentemente dal numero alto o basso di quelli che la pensano allo stesso modo, e poi ovviamente l'esperienza personale e' indispensabile, se non altro per confrontare le tue idee e pareri su quell'opera, con quella di altri appassionati o altra gente in generale, e anche con quella dei vari critici...
> E se sei contento così, tanti auguri.
anche a te...
> Piantala con questo "più o meno": introducendo queste tre paroline, hai buon
> gioco a contestare chiunque non sia d'accordo con te.
ti avevo gia' avvertito su questo discorso e sul fatto che non c'e' nessun studio particolare dietro, ti dico per l'ultima volta che io non smettero' mai di scrivere come scrivo (e cmq ogni volta che uso qualsiasi termine non lo faccio a caso, solo che non c'e' dietro nulla di quello che pensi tu), se non vuoi leggere certe cose o rispondere fallo, io non le eliminero' mai, ok, questa era l'ultima precisazione, d'ora in poi taglio le tue osservazioni di quel tipo...
> Se per te basta anche una sola opinione contraria per invalidare completamente un qualunque assunto
quali assunti? se c'e' una maggioranza che ritiene una certa cosa in un certo modo quello diventa un "assunto"? o io ricordo male cos'e' un assunto (non e' sinonimo di "assioma"?) o tu hai le idee un po' confuse, perche' li' si tratterebbe di una cosa su cui davvero _tutti_ sono d'accordo, e' presa come _vera_ e cosi' com'e' in partenza e ripeto _da tutti_, mentre nell'altro caso, se c'e' anche solo un critico che la pensa diversamente da moltissimi suoi colleghi, beh, non si parla gia' piu' di quel caso che dici tu, perche' c'e' uno (e qualificato come i suoi colleghi, non meno) che mette in discussione la cosa...
>sarai destinato a non poter prendere mai posizione su nulla...volendo essere coerente con te stesso.
no, confermi che non hai capito nulla, o sicuramente non del tutto, pazienza...
> No, ma il fatto stesso che ci sia una maggioranza sarà ben indicativo, non ti pare?
resta da vedere indicativo _di cosa_...e' tutto li', e soprattutto non c'e' una legge fissa che ci dice che gli "equilibri" e le maggioranze sono sempre constanti per ogni opera giudicata, magari su una certa opera sono concordi nel ritenerla buona (su 100 critici per esempio) i critici da 1 a 20, e da 30 a 80 (e i rimanenti la pensano invece ben diversamente e la giudicano dallo scarsa all'appena sufficiente), e su un'altra opera invece si trovano d'accordo sulla sua validita' assoluta quelli da 0 a 75 e i restanti da 76 a 100 la ritengono sopravvalutata, o scarsa, o proprio senza il minimo valore...e le combinazioni e gli esempi fattibili sarebbero infiniti ovviamente...
> Ammetti quindi di esserne sprovvisto.
esattamente come te (forse non avevi capito la battuta, capita)..
> Quello che tu chiami "piano" io lo chiamo "riflessione". Insomma, scrivi senza riflettere...
wow! Me lo consigli? E' divertente? tua deduzione questa (fuori strada come da copione), vedi anche sopra in questo post...
> No, non la penso come te, e te l'ho detto dal primo momento, e ho persino cercato di dimostrartelo.
inutile dire che non ci sei riuscito, ma per colpa tua, io c'entro poco, leggo solo quello che trovo scritto qui, quello che non sai o esprimere o proprio dimostrare nella sostanza, beh, non lo posso ovviamente sapere...
> Non ho sviato: ho riportato il discorso al punto di partenza.
> Ma è chiaro, chi non segue la tua logica 'svia'...è lapalissiano.
qui mi sono corretto dopo mi pare (non ho ricontrollato cmq), credevo che tu avessi tagliato un pezzo che invece veniva dopo nel post...
> E rispondendo a minchia su tutto.
altra tua personalissima opinione...
> Sai, sarebbe buona norma cercare di leggersi prima tutto il post, e poi provare a rispondere.
>Tu come studi o studiavi? Leggevi una frase e la ripetevi subito, e poi idem con la frase dopo e così via?
>Beh, mi spiegherei come tu abbia meravigliosamente affinato il tuo senso logico e dialettico...
no, non facevo cosi' e come al solito non c'entra nulla, so che cosi' riesco a metterti piu' in difficolta', ma finche' non manipolo il quoting ad hoc o taglio certe parti, e' tutto correttissimo e non c'e' una regola, ognuno faccia come cazzo vuole, io sono abitutato a fare cosi', soprattutto con i posto lunghi o molto lunghi...
> Questa è la TUA opinione.
> Hai risposto alla mia obiezione ripetendo paro paro quel che hai detto nel
> post precedente, complimenti.
Succede quando anch'io leggo per 2 o piu' volte di fila le stesse cose, mi pare ovvio che alla stessa domanda o cmq frase, sia inutile andare avanti a rispondere qualcosa di diverso, voglio dire "a stessa domanda o concetto o opinione etc..., stessa risposta", mi pare davvero la cosa piu' logica, quando vorrai andare avanti ti verro' sicuramente dietro...
> Ho capito perfettamente, ed è inutile che mi infiocchetti il nulla.
ah, allora e' l'altro tuo metodo: capire perfettamente ma far finta di no e rispondere una cosa che non c'entra nulla, o peggio mettere in bocca all'altro cose mai dette, giusto per farlo incazzare un po', molto da troll direi...
> Era una battuta.
> Anche il senso dell'umorismo ti fa difetto, vedo.
dipende dall'interlocutore diciamo...
> Portami delle prove di questa presunta 'diffusione'.
> Amici tuoi? Compagni di scuola? Gente con cui giochi a tressette al bar del paese?
no, opinione diffusa nel mondo, e anche tra gente non proprio sprovveduta, come critici musicali, direttori d'orchestra, musicisti etc..., ovvio dirai, tirano l'acqua al loro mulino, e potrebbe essere, peccato che non abbia mai sentito in vita mia dire una cosa analoga a pittori, scultori, scrittori, poeti e via dicendo, forse se ne rendono conto anche loro che sarebbe un "azzardo"...
> HO CAPITO.
ah, sembrava di no...
> Ora la smetti di ripetere a pappagallo sempre le stesse frasi senza uno straccio di motivazione?
io le dovrei portare e tu no? e perche'? mi pare inaccettabile no? e poi le ho portate per la maggior parte delle cose che ho affermato, rileggi bene e soprattutto _capisci_ bene, invece di fare giochetti tipo "ora ho capito ma faccio finta di no cosi' si incazza un po'", "qui invece non ci arrivo proprio e non so come arrivarci, ma non lo ammettero' mai quindi cambio discorso" e altri simili...
> In sostanza sì, e te ne ho motivato le ragioni.
non mi pare, hai nominato, se non ricordo male, quelle cose che anch'io dico si possono discutere assai oggettivamente, ma che io non le metto in un giudizio puramente "estetico" ma al limite piu' generalmente "artistico", tipo constestualizzazione dell'opera, raffronti vari con altri artisti che ne sono stati influenzati, notizie puramente tecniche e via dicendo, su questi non c'e' dubbio che uno che ne ha la competenza, possa parlarne in modo, se non oggettivo al 100%, ma almeno molto vicino a quella percentuale...
> Cosa che tu non hai fatto riguardo alla tua posizione.
> Ripeti a pappagallo.
vedi all'inizio per il motivo di quando lo faccio...
> Mamma mia questo continuo cagare dubbi...
solo gli stupidi hanno esclusivamente certezze mi sa...
> In sostanza tu non ti fidi se non delle tue orecchie e delle tue idee?
non necessariamente ma nemmeno della sola "maggioranza" (che sia in ambito critici o in ambito massa o in ambito appassionati di certe cose o altro) che pensa una cosa, senno' anch'io per dirne una, mi sarei dovuto comprare a suo tempo il disco delle Spice solo perche' mezzo mondo l'ha comprato o cmq sentito e diceva "mi piace"...
> Sono ammirato, hai davvero un'altissima opinione di te.
no, e' solo che non hai capito nulla, ma c'ho rinunciato ormai...
> Continui a proporre queste relativizzazioni di comodo.
si parlava di critici, vuoi negare l'evidenza chiaramente, per ribaltare tutto un'altro volta quando eri arrivato (come ti capita spesso) ad un punto morto (per te ovvio)...
> Ma finiamola: per te nulla si può confrontare se non in relazione allo
> stesso ristretto ambito (metal con metal, critici con critici e via discorrendo): tipico caso di mente a >compartimenti stagni.
????????????'
ROTFL
ma se sei stato tu a portare tutto nell'ambito "critici"...ahahahahah, ridicolo, deciditi di cosa vuoi parlare, e cmq io mi sono espresso abbondantemente anche in ambito "massa", "appassionati" e "critici", quindi al limite ti vai a rileggere tutto e trovi tutte le risposte, anche alle tue domande o assurdita' future...
> Altrettanto, grazie.
certo certo...
> Legami, forse mi divincolo meno...
ma il problema sono le "bombe" che partorisci dalla bocca, non i tuoi movimenti o meno...
> In questo modo non presterai fede a nessuno fuorché a te stesso.
no, cerco di capire chi e' o chi sono i critici davvero piu' competenti , indipendentemente dal numero alto o basso di quelli che la pensano allo stesso modo, e poi ovviamente l'esperienza personale e' indispensabile, se non altro per confrontare le tue idee e pareri su quell'opera, con quella di altri appassionati o altra gente in generale, e anche con quella dei vari critici...
> E se sei contento così, tanti auguri.
anche a te...
> Piantala con questo "più o meno": introducendo queste tre paroline, hai buon
> gioco a contestare chiunque non sia d'accordo con te.
ti avevo gia' avvertito su questo discorso e sul fatto che non c'e' nessun studio particolare dietro, ti dico per l'ultima volta che io non smettero' mai di scrivere come scrivo (e cmq ogni volta che uso qualsiasi termine non lo faccio a caso, solo che non c'e' dietro nulla di quello che pensi tu), se non vuoi leggere certe cose o rispondere fallo, io non le eliminero' mai, ok, questa era l'ultima precisazione, d'ora in poi taglio le tue osservazioni di quel tipo...
> Se per te basta anche una sola opinione contraria per invalidare completamente un qualunque assunto
quali assunti? se c'e' una maggioranza che ritiene una certa cosa in un certo modo quello diventa un "assunto"? o io ricordo male cos'e' un assunto (non e' sinonimo di "assioma"?) o tu hai le idee un po' confuse, perche' li' si tratterebbe di una cosa su cui davvero _tutti_ sono d'accordo, e' presa come _vera_ e cosi' com'e' in partenza e ripeto _da tutti_, mentre nell'altro caso, se c'e' anche solo un critico che la pensa diversamente da moltissimi suoi colleghi, beh, non si parla gia' piu' di quel caso che dici tu, perche' c'e' uno (e qualificato come i suoi colleghi, non meno) che mette in discussione la cosa...
>sarai destinato a non poter prendere mai posizione su nulla...volendo essere coerente con te stesso.
no, confermi che non hai capito nulla, o sicuramente non del tutto, pazienza...
> No, ma il fatto stesso che ci sia una maggioranza sarà ben indicativo, non ti pare?
resta da vedere indicativo _di cosa_...e' tutto li', e soprattutto non c'e' una legge fissa che ci dice che gli "equilibri" e le maggioranze sono sempre constanti per ogni opera giudicata, magari su una certa opera sono concordi nel ritenerla buona (su 100 critici per esempio) i critici da 1 a 20, e da 30 a 80 (e i rimanenti la pensano invece ben diversamente e la giudicano dallo scarsa all'appena sufficiente), e su un'altra opera invece si trovano d'accordo sulla sua validita' assoluta quelli da 0 a 75 e i restanti da 76 a 100 la ritengono sopravvalutata, o scarsa, o proprio senza il minimo valore...e le combinazioni e gli esempi fattibili sarebbero infiniti ovviamente...
> Ammetti quindi di esserne sprovvisto.
esattamente come te (forse non avevi capito la battuta, capita)..
> Quello che tu chiami "piano" io lo chiamo "riflessione". Insomma, scrivi senza riflettere...
wow! Me lo consigli? E' divertente? tua deduzione questa (fuori strada come da copione), vedi anche sopra in questo post...
> No, non la penso come te, e te l'ho detto dal primo momento, e ho persino cercato di dimostrartelo.
inutile dire che non ci sei riuscito, ma per colpa tua, io c'entro poco, leggo solo quello che trovo scritto qui, quello che non sai o esprimere o proprio dimostrare nella sostanza, beh, non lo posso ovviamente sapere...
> Non ho sviato: ho riportato il discorso al punto di partenza.
> Ma è chiaro, chi non segue la tua logica 'svia'...è lapalissiano.
qui mi sono corretto dopo mi pare (non ho ricontrollato cmq), credevo che tu avessi tagliato un pezzo che invece veniva dopo nel post...
> E rispondendo a minchia su tutto.
altra tua personalissima opinione...
> Sai, sarebbe buona norma cercare di leggersi prima tutto il post, e poi provare a rispondere.
>Tu come studi o studiavi? Leggevi una frase e la ripetevi subito, e poi idem con la frase dopo e così via?
>Beh, mi spiegherei come tu abbia meravigliosamente affinato il tuo senso logico e dialettico...
no, non facevo cosi' e come al solito non c'entra nulla, so che cosi' riesco a metterti piu' in difficolta', ma finche' non manipolo il quoting ad hoc o taglio certe parti, e' tutto correttissimo e non c'e' una regola, ognuno faccia come cazzo vuole, io sono abitutato a fare cosi', soprattutto con i posto lunghi o molto lunghi...
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